Alimenti Iperpalatabili e Dipendenza Da Cibo
Cari amici,
Fate attenzione ai cibi iperpalatabili…
Tutti quei cibi altamente trasformati come pizza, fast food, dolciumi, bibite, ad elevato contenuto di calorie, grassi e zuccheri, sono definiti “iperpalatabili” perché hanno un sapore molto intenso che, ahimè, è in grado di evocare sensazioni di puro piacere e gratificazione nel nostro cervello.
Per questo motivo, in questi giorni di quarantena, è molto facile abusarne per sentirci “meglio”.
Infatti nel momento in cui mangiamo questi cibi, i livelli di glucosio e insulina nel sangue crescono repentinamente e attivano una risposta neurobiologica simile alle droghe di abuso (cocaina e eroina), determinando il rilascio di dopamina in particolari zone del cervello.
Se abituiamo il nostro cervello al consumo di questi alimenti “problematici”, finirà che ne risulteremo drogati e dipendenti.
Sperimenteremmo forti voglie di mangiarli, necessità di aumentare le dosi per essere soddisfatti e incapacità di controllarsi.
Questo perchè l’aumento sovra fisiologico di dopamina e la conseguente diminuzione dei suoi recettori, incoraggia l’assunzione compulsiva di questi cibi, ben oltre il necessario fabbisogno energetico, allo scopo di evitare i sintomi di astinenza.
Così facendo, saremmo guidandati facilmente sulla strada del sovrappeso, obesità e sindrome metabolica…