BILANCIO IDRO-SALINO: Ecco Perchè Troppo Sale Fa Male
• Il termine “sale” si riferisce al cloruro di sodio, la principale fonte dietetica di sodio.
• Lo assumiamo tramite gli alimenti, dove è contenuto naturalmente ma anche aggiunto dall’industria alimentare se sono alimenti conservati e trasformati, mentre lo eliminiamo principalmente tramite le urine.
• Il consumo medio di sale è di 9-12g equivalenti a 3,6 – 4,8 g di sodio a fronte dei 2g massimi e 0.5g minimi raccomandati.
• Il sodio è un regolatore del volume dei liquidi nell’organismo e quindi anche della pressione sanguigna per questo motivo è importante mantenere il bilancio nell’organismo.
• Un apporto alimentare permanentemente elevato crea uno squilibrio tra ingressi e uscite di sodio che ne determina un eccesso nel corpo causando ritenzione idrica.
• La ritenzione idrica è un aumento dell’acqua corporea extracellulare e del volume plasmatico che si verifica per fenomeni osmotici ed ormonali allo scopo di diluire i fluidi corporei divenuti ipersalini.
• Questo fenomeno è responsabile di gonfiori e fluttuazioni inspiegabili di peso nonché dell’aumentato rischio di ipertensione e di patologie cardiovascolari.
?MENO SALE, PIÙ SALUTE?